sabato 26 settembre 2015
sabato 12 settembre 2015
VISIONI #31 - Alpeis
Alpeis, il terzo lungometraggio firmato Lanthimos, arriva due anni dopo il capolavoro, il Kynodontas ormai famosissimo; pronto a rinnovarsi, desideroso di proseguire, il regista greco consegna al pubblico di Venezia una delle opere dal soggetto più originale ed affascinante degli ultimi anni.
giovedì 10 settembre 2015
TELEVISIONE#3 - Mr. Robot - Season 01
1. eps1.0hellofriend.mov
Ok, c'è dentro tutto, Matrix, Fight Club, Utopia, e anche nulla di quanto era mai stato messo in TV, nulla di preparato quanto meno. Il protagonista, alla grandissima, è Rami Malek, grande carriera alle porte (da me notato in Short Term 12), sguardo allucinato, felpa nera col cappuccio, ingegnere informatico, hacker di notte, fuck society. Gli altri: Gloria Reuben, invecchiata benissimo, direttamente da E.R., Portia Doubleday, nome bellissimo e Youth in Revolt, Christian Slater, leggermente, almeno in questo primo episodio, bolso e scoppiato, come se cercasse l'overacting a tutti i costi. È scritta molto bene, qualche pecca qua e là ma si perdona, il protagonista funziona da dio, il fatto di controllare le persone online per capire veramente quello che sono è messo in scena per la prima volta e fa paura, quello che deve fare, visivamente molto bene, il parco divertimenti abbandonato è una trovata fantastica. Sono in ritardo, lo ammetto, la prima puntata è online da quasi un mese e mi sono ridotto all'air time televisivo, ma sono curiosissimo: il pilot funziona, e Mr. Robot è stata già rinnovata per una seconda stagione. Non mi è piaciuto: lo sguardo del nuovo villain che nota il cambio di buste, troppo telefonato, troppo ancorato a un'idea di buoni-cattivi televisivamente anziana.
mercoledì 2 settembre 2015
VISIONI#30 - Memories of Murder
Memories of Murder (Salinui Chueok il titolo originale) è quanto di più esemplare ci sia, forse addirittura con attributi di paternità, del cinema sudcoreano degli anni zero e successivi. Provocante e disturbante, non in dose eccessiva né esplicita, ottima fotografia, score magnifico, e soprattutto la capacità di unire un registro comico e una storia altamente drammatica, esasperante, terrificante, raccontandola dal punto di vista della polizia.